LA TEORIA DEL FORNAZZO
Fleri
Fleri, frazione del comune di Zafferana Etnea, si trova ad un'altitudine di 550m s.l.m.
Situata ai piedi del Monte Ilice, si estende sull'arteria principale Via Vittorio Emanuele, strada provinciale.
​
La storia di Fleri è caratterizzata molto dalla sismicità della zona poiché il paese si trova vicino la faglia di Fiandaca, responsabile dei terremoti del 1984 e del 2018.
​
​
Luoghi principali
Chiesa di Maria SS.ma del Rosario
La chiesa antica
Emblema del paese è la chiesa antica, anche se ormai molto danneggiata e "mutilata"dai terremoti che tanti hanno hanno causato a questa zona.
La chiesa nuova
Accanto alla chiesa antica si trova la nuova chiesa, realizzata in cemento armato su progetto di Ugo Cantone, consacrata il 25 ottobre del 1990.
A differenza del canone classico degli edifici di culto, questa si divide in tre livelli(cripta, aula e matroneo).
Piazza Belvedere
​
Contrada San Giovannello
Anche se appartenente al comune di Viagrande, viene comunque
identificato come parte di Fleri, luogo dove ebbe inizio la storia di
questa borgata.
Attualmente è identificato in un'edicola votiva dedicata a San Giovanni
Battista con annessa indulgenza, realizzata sui pilastri di un cancello di
una proprietà privata.
In questo luogo vi era una chiesa, ecco un approfondimento su essa.
Monte Ilice
Cono vulcanico estinto la cui vetta raggiunge i 908 m s.l.m. è molto famoso per la citazione nel romanzo epistolare di Giovanni Verga, "Storia di una Capinera" scritto nel 1869.
Il monte appartiene al comune di Trecastagni, ma la frazione di Fleri, costruita ai suoi piedi ne sente come parte del paese.
​
L'eruzione che lo generò avvenne intorno al 1030 +/- e le sue lave giunsero fino al mare, ancor oggi visibili nella costa tra Pozzillo e Stazzo.